In memoria di Giovanni Assereto , disegnatore e collezionista, immagini e cartoline tratte dalla sua raccolta e dai suoi lavori.
lunedì 6 novembre 2017
Il Congresso Eucaristico del 1923 a Genova
Il Congresso Eucaristico del 1923 fu forse la più scenografica e "popolare" manifestazione avvenuta a Genova nel secolo scorso (1900...).
Approfittiamo del fatto di aver trovato per caso sui banchetti il numero speciale della rivista "La Superba" del settembre 1923 dedicato appunto a questa manifestazione per pubblicarne le foto e riassumerne i contenuti.
Assolviamo il nostro "debito" con la rivista pubblicandone qui di seguito la copertina e la prima pagina. In mancanza di diversa indicazione le foto che seguono si intendono tratte da questa rivista.
Iniziamo con le foto della cerimonia di apertura del Congresso avvenuta nella chiesa della Nunziata.
Quindi la cerimonia nella piazza di Carignano
Ed ora andiamo a scoprire cose per noi nuove "nuove" sulla organizzazione della manifestazione.
Pensando al Congresso Eucaristico del 1923 abbiamo tutti in mente il "Bucintoro", la nave "regale" che apriva le antiche "parate" e da cui il vescovo benediva il mare.
Bene, anche qui abbiamo un "bucintoro" regalmente "apparecchiato" sotto la regia dell'ing. Luigi Ferrari dalle "Officine Marittime Italiane" di proprietà del Comm. Luigi Calcagno che ha finanziato i lavori di "riconversione" del natante (chiatta) impiegato come "base" del Bucintoro.
Nella foto che segue il Bucintoro in fase di allestimento.
Qui altre foto del Bucintoro.
Ma non c'era soltanto il Bucintoro. Per l'occasione era stata allestita sotto la direzione dell'ing. Luigi Ferrari anche la "galea S.Giorgio" e qui dobbiamo fare un grosso atto di fede per immaginare che questa tozza imbarcazione possa anche lontanamente somigliare ad una delle snelle Galee dell'epoca d'oro della Repubblica.
Questa imbarcazione accoglieva le autorità che non avevano trovato posto sul Bucintoro.
Qui la vediamo, praticamente pronta, presso le officine di allestimento.
Altra "unità della flotta", era la chiatta che sorreggeva la croce alta 20 metri . A bordo solo l'equipaggio addetto alla "manovra".
Inoltre c'era un altro pontone (chiatta pontata) che imbarcava un coro di 100 cantori di cui non abbiamo al momento alcuna immagine particolare.
Queste 4 imbarcazioni non erano motorizzate e venivano rimorchiate durante la processione navale.
Erano state inoltre noleggiate (o concesse in prestito gratuito) altre imbarcazioni tra cui il piroscafo "Campidoglio" su cui presero posto i giornalisti che seguivano l'evento.
E due altre imbarcazioni : il Sardegna ed il Bon Voyage che vediamo qui fotografati.
E passiamo alla cerimonia. La processione prese il via da S. Lorenzo procedendo per piazza Umberto I (ora Matteotti), De Ferrari, Fontane Marose, via Garibaldi, piazza della Nunziata, via Fontane (dove era allestita la "porta Marina" che vedremo nelle foto).
La "Porta Marina" , attraversata dal corteo processionale.
Da qui, attraverso via Carlo Alberto (Gramsci) la processione raggiunge la Darsena dove prende imbarco sulla flottiglia in attesa. Quindi il corteo marittimo si dirige verso l'imboccatura del porto, dove avverrà la benedizione del mare.
Abbiamo anche una foto degli addobbi della cattedrale di S. Lorenzo
E, per finire, le luminarie nelle vie cittadine.
Per l'occasione era stata coniata una medaglia commemorativa
Aggiungiamo due (nostre) cartoline commemorative stampate per l'occasione di cui riportiamo anche il "recto"
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