Quando lavoravo nel porto, negli anni 70, parlando di Porta Siberia, intendevamo un'area portuale che andava dalla Porta del Molo (attuale Museo Luzzati) al Baluardo (ristorante le Tre Caravelle).
In pratica c'era solo un varco doganale carrabile da via del Molo (ancora esistente ma ora pedonalizzato) in quanto le altre antiche entrate non erano usufruibili.
Oggi, è uso comune (anche sui cartelli del Comune) chiamare Porta Siberia l'antica Porta del Molo, ovvero il punto più "monumentale" del complesso.
Con il passare del tempo i nomi a volte cambiano. Altre volte i nomi rimangono nell'uso comune ma vengono attribuiti a luoghi diversi da quelli originali. Per quanto riguarda La "nostra" Porta Siberia potrebbero essersi verificate entrambe le "opzioni", anche se noi riteniamo che la derivazione di Porta Siberia da "porta cibaria" sia una mera "leggenda metropolitana" in quanto questa fantomatica "porta cibaria" non è mai stata citata su nessuna mappa e documento ufficiale.
Invece abbiamo mappe che dimostrano quanto abbiamo scritto nella foto di apertura del post.
Pertanto chiamare la Porta del Molo col nome di Porta Siberia è come minimo "storicamente inesatto".
Elio Berneri ha posto per primo il problema su FB nel gruppo omonimo di questo post e ne è nata una lunga ed animata discussione alla fine della quale abbiamo raggiunto le conclusioni riassunte dalla foto di apertura di questo post.
Poco convinti? Allora passiamo alla sfilata di mappe, cominciando da quando "Porta Siberia" non esisteva ancora.
La prima mappa viene dal Poleggi ed è appena di 9 anni anteriore alla costruzione della monumentale Porta del Molo dell'Alessi. Siamo nel 1544, data certa in quanto la cartina è stata ricavata dalla "cabella embolorum" di quell'anno. La mappa ci mostra un abbozzo di Porta del Molo, la Porta della Marinella e la Porta di S.Marco (un portello di servizio per "lo scalo del grano (3) )
Siamo nel 1600, lo dice il Poleggi, mostrandoci ancora le tre porte: Porta del Molo, Porta della Marinetta (qui chiamata porta della Giaretta), e Porta S.Marco (vicino alla chiesa omonima). La monumentale Porta del Molo era stata appena costruita nel 1553 su progetto di Galeazzo Alessi.
Porta Siberia compare solo più tardi, nella mappa del 1869 pubblicata su FB da Elio Berneri.
Sempre Elio Berneri ha raccolto e sintetizzato altre mappe dello stesso periodo, nelle quali vediamo che Porta Siberia è stata aperta solo dopo il riempimento della Calata Marinetta (1850 ca) e che la porta della Marinetta coesisteva con la porta Siberia (non cibaria) e con quella del Molo anche dopo il riempimento del Mandraccio (quarta foto del gruppo che segue) .
Facciamo una pausa per mostrare un paio di immagini della Porta del Molo .
Notiamo che la porta non era carrabile e vi si accedeva attraverso alcuni gradini.
Leopoldina Zanetti-Borzino dis-A.Chiappori inc. - 1855ca - da: I quartieri di Genova Antica ed Tolozzi |
Acquarello firmato Smith fine 1800 |
Ma torniamo alla Porta Siberia. Questo "studio" ha comportato anche diverse "ricerche sul campo"
a seguito delle quali la targa "porta Siberia" e stata localizzata in via del Molo nel punto indicato dalla freccia.
foto e commenti di Daniele Purrone |
foto e commenti di Elio Berneri |
foto e commenti di Elio Berneri |
Porta Siberia, sul lato di via del Molo non doveva avere una entrata "monumentale" perchè non ne resta alcuna traccia, salvo la targa sul muro. Invece l'entrata dal "lato mare" è stata conservata ed è stata identificata in questa foto di Google Map pubblicata da Daniele Purrone.
Sempre nel corso della ricerca Elio Berneri ha sintetizzato sulla odierna mappa di google la situazione intorno alla metà del 1850, con il riempimento della calata Marinetta completato ma con il Mandraccio ancora da riempire (all'interno delle linee rosse c'era ancora l'acqua nel 1850)
La stessa zona nel contributo di Daniele Purrone
Questo è quanto abbiamo appurato finora, ma restiamo aperti a nuovi contributi, possilmente sul "gruppo omonimo", in modo da sviluppare ulteriormente questo argomento.
Questo piccolo "studio" condotto a più "mani" e più "teste" non pretende di cambiare l'uso ormai stabilito nei cittadini di chiamare Porta Siberia l'antica Porta del Molo. (non siamo così "autorevoli" come blog nè come gruppo FB da pensarlo)
Però saremmo contenti se almeno i lettori di questo articoletto tornassero a chiamare La Porta del Molo con il suo nome, antico e glorioso.
confesso di essere stato all'oscuro di tutto ciò, grazie
RispondiEliminaanche io, perfino quando lavoravo da quelle parti. Poi, andato in pensione... ho avuto tempo per studiarci su...
EliminaBravi! Bello studio!
EliminaIN EFFETTI AVEVO ALCUNI DUBBI IN PROPOSITO, grazie dei chiarimenti
RispondiEliminaMi vengono sempre i brividi quando ripercorro idealmente i passi dell'umanità che mi ha preceduto ...
RispondiEliminaMa perché Siberia? Se non è "cibaria", c'è un'altra ragione? (Sono russo e molto interessato.)
RispondiEliminaGrazie perle interessanti informazioni su una zona storica della nostra amata città. Saluti Davide
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