La Villa Imperiale fu edificata nel1502 per volontà di Lorenzo Cattaneo che vi ospitò per l'occasione il re di Francia Luigi XII.
Passò quindi ai Salvago ed infine agli Imperiale che la cedettero al Comune nel 1920.
La villa è sede della Biblioteca Comunale Lercari ed inoltre ospita in una sua dipendenza un circolo ricreativo per anziani.
Sotto l'egida della Biblioteca Lercari è sede di conferenze, mostre e manifestazioni culturali.
In estate vi si tengono concerti e manifestazioni teatrali.
Non siamo riusciti a leggere la data di spedizione di questa cartolina ma il buono stato di conservazione della facciata ed il limitato sviluppo della vegetazione, confrontati con quelli dell'immagine successiva, la collocano intorno al 1920 se non prima.
Cartolina Ed. GBC - data illeggibile |
Questa è l'immagine di confronto: una cartolina spedita del 1931, con gli alberi cresciuti e gli intonaci molto sbiaditi.
Cartolina Ed. F.A. - sped. 1931 |
Anche questa immagine "con il roseto" non riusciamo a datare. Gli intonaci scrostati del cornicione aggiunti all'altezza degli alberi sul "piazzale dei cannoni" (ovvero l'attuale l'entrata porticata alla biblioteca) ci suggerirebbe una data posteriore al 1931..... ma il roseto ci lascia perplessi.
Un aiutino ... ??
da: Genova Antica e dintorni ed. Mondani |
Negli anni 30 vi si teneva la annuale "festa dell'uva"
da Genova Scomparsa, edita da Mondani |
Durante la seconda guerra Mondiale i giardini sono stati coltivati a grano.
Archivio film Luce |
Ed ecco uno dei miei posti preferiti ... quanto abbiamo giocato con quei due cannoni...
non so quando ce li hanno messi, ma li abbiamo trovati lì nel 1950.
Cartolina Ed.Viano - Non circolata |
E quante giornate piovose passate a divorare i libri della Biblioteca De Amicis che allora aveva sede negli stessi locali della Lercari.
Sia i cannoni che la De Amicis sono andati via, insieme alla mia infanzia, ma resteranno per sempre dei bei ricordi.
Una vista dall'alto con l'aiuto di Google Map
Ecco la pianta del piano nobile, attuale sede della Biblioteca Lercari che contiene fra gli altri due affreschi interessanti Il Ratto delle sabine di Luca Cambiaso, nel salone principale e in affresco di Apollo in Parnaso di autore ignoto.
Il giardino interno con il piccolo ninfeo e la scalinata alle terrazze superiori
Foto di Leti Gagge |
Il ratto delle Sabine, di L. Cambiaso
Foto da wikipedia |
Ed ecco Apollo in Parnaso.
Foto degli autori del post |
Il giardino in origine era adornato da due ninfei, qui l'immagine di quello "anteriore" che attualmente ospita una vasta colonia di tartarughe mentre ai "miei tempi" c'erano i pesci rossi (che forse le tartarughe si sono mangiati ?)
Il ninfeo prima delle tartarughe |
l'asilo della mia infanzia!!
RispondiEliminamirco
ciao anonimo, unisciti a questo sito !
Eliminaio avevo già sei anni quando sono andato ad abitare in via Imperiale quindi non ho frequentato quell'asilo , Com'era ?parlacene un pò , hai qualche foto ??
ciao
Anche il mio asilo!! Meravigliosa..
EliminaCiao a tutti.Che mi ricordi io i cannoni erano 2, ci venivo a giocare da bambino quando con mia madre andavamo a trovare una sua amica in via Imperiale. Che fine hanno fatto?Enry43
RispondiEliminaconfermo che i cannoni erano due ed erano i miei giocattoli preferiti
EliminaMia mamma, classe 1940, abitante in via Torti mi parlava sempre delle ore dell'infanzia trascorse a giocare alla Villa in particolare sui cannoni che oggi ho potuto finalmente vedere grazie alla bella cartolina. Grazie
EliminaQualcuno sa che fine hanno fatto i cannoni ? Dove si trovano adesso?
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