basso corso dello Sturla 1904 da Genova in cartolina di V.E. Petrucci ed. Sagep |
Abbiamo aperto con una cartolina antica che ci piace molto, ma ora dobbiamo fare un pò di storia e ci vuole una "mappa". Abbiamo quella del Vinzoni che nel 1720 descrive il territorio della Repubblica con accuratezza sia dal punto di vista orografico che da quello "politico" riportando non solo gli abitati ma anche i punti di sorveglianza e controllo sanitario costiero.
Sturla nel 1800 era una frazione del comune di S:Francesco D'Albaro che venne aggregato al Comune di Genova nel 1874.
Fino agli inizi del 1800 l'abitato di Sturla era costituito da poche case di pescatori ed era fuori delle principali arterie viarie. La situazione cambia nel 1800 con la costruzione di via Aurelia a Mare, che costituirà la più importante via di comunicazione col levante fino alla costruzione di Corso Europa.
La nuova viabilità ha favorito lo sviluppo edilizio del quartiere a scapito di orti e giardini, ma questa non è certo una novità .
La foto ci mostra il borgo di Sturla a fine 1800. Lavandaie alla foce del torrente ed un leudo che scarica qualcosa sulla spiaggia.
Genova e paesi circostanti vol. 1 edit. Mondani |
Più o meno coeva deve essere questa foto famigliare balneare:
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
Nel tardo 1868 arrivò anche la ferrovia, che si impadronì della spiaggia, violentando l'idilliaco paesaggio marino.
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
Come sempre le "ragioni del progresso" avevano avuto la meglio e abitanti e bagnanti si dovettero adattare a convivere con il "mostro".
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
Anche le casette, che una volta davano sulla spiaggia si trovarono dominate dalla massiccia struttura della ferrovia.
Le vediamo qui in via 5 Maggio nel 1900 , e vediamo anche le rotaie della tranvia (ancora a cavalli?)
In compenso il progresso aveva portato a Sturla la stazione ferroviaria, favorendo le comunicazioni del borgo con il mondo esterno.
Siamo nel 1909, tutti al mare, a Sturla , naturalmente.
Pubblicato su FB da Sergio di Nicolai |
Forse rovesciando la visuale della foto precedente vedremmo questa scena, che comunque appartiene agli stessi anni.
da Genova e paesi circostanti vol 1 ed. Mondani |
Questa invece è una foto molto più moderna anche se purtroppo la cartolina non è datata
cartolina edita da Radio Carta (?) non circolata |
Laghi-Primavera |
Tutto cambia, prima o poi, ed un giorno il vecchio viadotto della ferrovia a binario unico divenne obsoleto . Una nuova linea ferroviaria a doppio binario venne costruita più a monte nel 1922 ed il vecchio "mostro" fu smantellato.
Qui vediamo il momento dello smantellamento del lungo viadotto.
da GENOVA SCOMPARSA - edit. MONDANI |
Inoltrandoci nel "borgo" troviamo questa foto "invernale" di via dei Tritoni senza stabilimenti balneari e con le barche tirate a secco fin quasi in strada.
Anche questa ce la regala Mondani e perciò non è datata.
Mancando la Croce sul monte Fasce ne deduciamo che la foto è stata fatta prima del 1900.
Via del Tritone vista in senso contrario, in estate, data imprecisata fra le due guerre, a destra una signora si arrischia ad attraversare la strada tra i bagni e e l'albergo in accappatoio mentre sullo sfondo vediamo una signora in camicetta bianca e gonna lunga.
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
Ancora in estate fra le due guerre. Protagonista sempre via del Tritone con un autobus ed alcune biciclette.
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
E' tornato l'Inverno in via del Tritone. La stagione balneare è terminata da un pezzo.
Il mare ha accumulato la sabbia davanti ai locali chiusi
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI |
Qui siamo già negli anni 40, vediamo l'ospedale Gaslini già costruito ed il litorale è sgombro.
un dettaglio della foto precedente
da GENOVA SCOMPARSA - ed. MONDANI (part) |
Un salto temporale ci ha risparmiato i difficili anni della guerra portandoci nei primi anni 50. Non è cambiato nulla, lo sviluppo edilizio non è ancora arrivato in zona.
C'è gente in spiaggia, poche auto in strada, solo una "vespa" ci ricorda l'epoca in cui siamo.
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Proseguiamo nel tempo con questa bella foto aerea che ci mostra tanti dettagli della zona.
Vediamo la chiesa della Santissima Annunziata di Sturla, che finora abbiamo trascurato in quanto ci siamo concentrati sul "lungomare". Vediamo la ferrovia, nella sua posizione attuale, arretrata rispetto al mare.
Dietro alla ferrovia vediamo le Caserme, che mostreremo in seguito più da vicino.
Tre palazzi in costruzione dovrebbero aiutarci a datare la foto : due su via dei Mille ed uno in via Era.
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Una veduta della spiaggia dall'alto, purtroppo anche questa non datata, comunque posteriore alla precedente. in quanto i caseggiati su via dei Mille, prima in costruzione, sono già completati.
Possiamo aggiungere che al centro di via dei Mille c'è il doppio binario del tram. Come nella precedente vediamo, alla foce del torrente, i cantieri navali per imbarcazioni da diporto.
cartolina ed. Blundo - non circolata |
Allargando un pò la visuale vediamo la spiaggia affollata di bagnanti e a sinistra il "borgo" di Vernazzola (immagine "piratata" su FB)
New cartoline Genova |
Risaliamo sulla nostra macchina del tempo per andare a vedere la chiesa della SS.Annunziata nel 1904. (Eccezionalmente questa volta Mondani ci ha messo una data).
La chiesa risale al 1435 ed è giunta fino a noi subendo numerosi restauri e modifiche. La modifica più importante avvenne intorno al 1940, ed ha eliminato le varie sovrapposizioni stilistiche occorse nel corso dei secoli, cercando di riportare la chiesa, per quanto possibile, alla forma originaria quattrocentesca.
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Partendo dalla chiesa risaliamo ora per via Caprera, sul ponte stradale che attraversa la valletta del rio Vernazza. Sulla destra si intravedono i resti del vecchio viadotto ferroviario, preservati a futura memoria. A destra notiamo la struttura quadrata della "Casa del Soldato" e la valletta di Vernazzola.
Sul ponte transitano due tram. Dateremmo la foto fra le due guerre.
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI
Lo stesso ponte visto al contrario, anche qui fra le due guerre in data non precisata.
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da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Un colpo di bacchetta magica e siamo volati negli anni 50 ed anche il ponte è cresciuto in larghezza.
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Non sappiamo quando il ponte di via Caprera è stato ampliato ma sappiamo di sicuro quando è stata allargata via 5 maggio in quanto abbiamo una foto della rivista comunale del 1929 che ce lo mostra.
Rivista Comunale 1929 |
Chiudiamo con la caserma Vittorio Veneto :
da GENOVA SCOMPARSA -ed. MONDANI |
Foto pubblicata da EugenioVajna de Pava su FB |