mercoledì 18 febbraio 2015

Genova: il Palazzo SanGiorgio







Parliamo stavolta di un singolo edificio ma pensiamo che ne valga la pena visto che si tratta di uno dei simboli della città. Ci riferiamo infatti  al Palazzo San Giorgio.

La parte più antica dell'edificio, ovvero quella prospicente Sottoripa, fu costruita proprio sulla "ripa" ovvero  sulla riva del mare. La costruzione fu iniziata nel 1260 per ordine di Guglielmo Boccanegra e l'edificio fu adibito a sede del "Capitano del Popolo" ed in seguito ospitò anche le dogane.


 
Nel 1408 divenne sede del Banco di San Giorgio, costituito per sovraintendere alla amministrazione del debito pubblico.

Dopo il 1800 tornò ad ospitare le Dogane e venne molto trascurato. Nella prima metà del 1800 la sua parte medioevale rischiò di essere demolita per il prolungamento della "Carrettiera Carlo Alberto"

1890 ca. all'inizio dei restauri.




In questa cartolina, spedita nel 1901, la parte più antica del palazzo è vista da levante,  con i portici di Sottoripa in una scena di vita quotidiana.

Da: "Liguria in cartolina" di F.Almirante e P.De Novi - edit. Luna




In quest'altra, purtroppo non circolata, e quindi priva di una datazione precisa vediamo la facciata del palazzo che dà  su piazza Caricamento.

Singolare il tetto "merlato" (inventato nel 1900 dal D'Andrade nel corso dei restauti) e molto belle le finestre a trifore e quadrifore.

A sinistra, vicino alla garitta dei "cessi",  notiamo un calesse che vende "GHIACCIO E NEVE" .
Davanti al porticato un furgone a cavalli sta scaricando qualcosa dallo sportello posteriore,
alcuni calessi sono in attesa davanti al palazzo.

Cartolina  - ed.  B&C Zurich -   non circolata



In questa cartolina, circolata nel 1913, vediamo di nuovo il lato corto, che da su via Frate Oliverio (l'architetto che ha costruito la parte antica dell'edificio) e quindi su Sottoripa

Cartolina  - sped. 1913 - edit. non rilevato




L'edificio fu oggetto di vari ampliamenti verso il lato mare fino ad arrivare alla forma odierna nel 1570.

Nel 1904 divenne sede del Consorzio Autonomo del Porto.
Vediamo ora l'intero edificio come si presentava nel 1916 visto dal lato di piazza Caricamento.

Cartolina  -  ed.  STA - sped. 1916

 

 

Fino agli anni 20 i "fondi" del palazzo, con ingresso da piazza Raibetta, erano adibiti al mercato all'ingosso del pesce.

1914 - Aurelio Craffonara




In questa  immagine, più o meno della stessa epoca, vediamo meglio la parte più antica sulla quale erano state appoggiate delle baracche, forse piccoli uffici inerenti al traffico commerciale che si svolgeva nella antistante piazza Caricamento.


Da: "Liguria in cartolina" di F.Almirante e P.De Novi - edit. Luna



Durante la seconda guerra mondiale il palazzo venne sventrato dalle bombe e venne restaurato nel dopoguerra.

Archivio CAP

 



Quello che vediamo nella prossima immagine è il frutto dell'ultimo restauro (1987/1990) che ha riportato le decorazioni esterne all'antico splendore.
Qui il palazzo è visto da levante, inserito ormai nel contesto turistico-ricreativo del "nuovo porto antico".


Cartolina  - ed. tabaccai - sped.1992



alcune immagini degli interni (dall'Archivio del CAP) :





EdificiStorici-e-GrandiDimore-EmanuelaBrignoneCattaneo&RobertoSchezen-edit.UmbertoAllemandi&C










Nessun commento:

Posta un commento